Caro Prof. Menaldo, sono Silvia S., la nonna di Elisa, una sua paziente che nell’aprile 1985 lei ha operato nel reparto di ginecologia di Moncalieri. L’intervento era dovuto alla presenza di un fibroma molto grande nell’utero e a vari problemi alle ovaie, nulla di “brutto” ma comprendeva isterectomia totale compresa asportazione delle ovaie, ernia ombelicale piuttosto profonda e importante, prolasso della vescica ed inoltre ricordo che trovò molte aderenze intestinali che dovette scollare. L’intervento durò tutta la mattina ed ho ancora l’immagine di lei davanti a me prima di addormentarmi per l’anestesia e la ricordo il 1° maggio quando, nonostante non fosse di turno, passò a visitarmi…la ricordo ancora con la cravatta rossa! Sono stata ricoverata 15 giorni durante i quali lei fu per me un supporto non solo medico ma anche e soprattutto in quel frangente umano. Ora io ho 86 anni e, nonostante i problemi “fisiologici” della mia età, sono in buona salute anche grazie a lei ed alla sua opera! Anche mia figlia è stata sua paziente, infatti è stato lei che ha seguito le sue due gravidanze. Noi siamo venute da lei dagli inizi degli anni ’80 quando riceveva nello studio di Nichelino sino circa al ’96 quando si era trasferito poi in Via Giolitti. Poi per motivi di lavoro di mia figlia abbiamo dovuto rinunciare a recarci a Torino, ma non l’abbiamo mai dimenticata, tant’è che abbiamo consigliato il suo intervento a mia nipote Elisa, e come vedo non abbiamo sbagliato! Mi scusi il dilungarmi, ma volevo salutarla personalmente in qualche modo e soprattutto ringraziarla ancora per la sua opera, e non è detto che con la stagione calda passi a salutarla. Caro professore lei sarà sempre presente nei miei cari ricordi di episodi di vita belli da custodire, un caro saluto! Silvia S.